Esistiamo per noi stessi e per pochi altri, parenti amici e testimoni della rotta oscura. Tutto ciò nella bufera sommessa della ricerca di un nuovo linguaggio. Non lo trovo questo nuovo linguaggio, se non nelle note sconnesse di un pomeriggio di ricordi tristi, per cui non rompetemi l'anima, io parlo con la mente rivolta ai disperati. Mi dispiace solo che l'esistenza sia una nebulosa con pochi pixel. Vorremmo esistere, ma abbiamo pochi testimoni dell'evidenza di un bagliore di anime
Blog personale di poesie e altro