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Quando mai

Quando mai smetterai di parlare di ciò che va oltre l'intrigo del corpo, 

della luninosità dolorosa della mente,

delle ragioni e dei torti,

della schiena dritta della giustizia,

mentre pensi solo a te stesso,

forse allora sarai cresciuto.

Quando mai l'empatia,

il riconoscerti uno nell'uno,

il pianto commosso per le piaghe di un assassino

e il volto incredulo e pietoso della bambina sporca di fango,

morderanno il tuo narcisismo,

forse allora sarai cresciuto. 

Quando mai sarai indifferente al decomporsi del corpo

e all'ingiuria del desiderio

e guarderai serenamente negli occhi lo stolto che ti chiede aiuto,

forse allora potrai morire in pace


 

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