Julian Assange,
sometimes overshadowed by broken hearts of expectation
and regrets of wind,
laden with dust and blind hopes.
Consciences floating in the last whirlpool of sympathetic waters.
You are the hero of the subtle gaze and the chains of deception.
We can deny fate and the lucid madness of the neocons swarming with monsters;
the broken bones and rivers of bullets;
the deceptions of evil people
and the bloody faces of orphans,
but we cannot forget those who fly like a butterfly
over the oily rubble of disenchantment
Non sono mai stato a Gaza ma ho visto la mia immagine riflessa sui palazzi bruciati e sulle facce segnate da tatuaggi di guerra di adolescenti Si fanno selfie fra le macerie dedicandoli al cuore avvizzito di dame protese a cercare l'inferno. Non ho mai combattuto seriamente e non ho mai visto il sangue scorrere da ferite mortali in un campo di battaglia, ma ho visto la mia immagine riflessa sulle baionette intinte di veleno. Oggi pensavo che vigliacco sono a non desiderare una morte eroica in battaglia e preferire ricordi spenti nell'alcol e la pace dei sommi sacerdoti del nulla alle sagge parole degli infami col martello di Thor. Non sono mai stato da nessuna parte, nei vicoli ruvidi che risuonano delle grida di ladri e prostitute, nei bassifondi popolati da larve umane con le facce scavate e i denti marci, che cercano rifugio dalla propria coscienza fra le braccia del fentanyl. Nei centri di salute mentale con le navi dei fo...
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