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Abbiamo bisogno di una teoria...

Abbiamo bisogno di una teoria, solida e convincente, che spieghi quello che sta accadendo nel mondo e ci indichi le pratiche efficaci per cambiarlo. Non serve andare in TV se non riesci a farti conoscere diversamente. Fossimo tutt'uno l'azione sui social sarebbe efficace, così produciamo solo rumore di fondo, un brusio che è il risuonare di piccoli ego in cerca di visibilità. Personalmente mi sono rotto dei distinguo e delle discriminanti, c'è una linea, contro il liberismo e contro le guerre. Per una redistribuzione della ricchezza e un'ecologia che non sia solo giardinaggio come dice qualcuno. Ma ci vuole una teoria e sono certo che ce l'abbiamo, dobbiamo solo renderla visibile. Non è più una questione di classe è una questione di scelte e di passione. Una questione di ragione e di scopi elevati. Come si da il senso di una teoria e di un'affiliazione? Questo dovremmo chiederci. Simbologie, mito delle origini, sono prese in giro lo so, ma dobbiamo trovare qualcosa di adatto che sotituisca tutto ciò, come fece la lega. Loro avevano i loro riferimenti sociali, noi i nostri, ci seguiranno, proletari e borghesi "illuminati", giovani e anziani. Dobbiamo solo creare uno spazio fisico e virtuale dove accoglierli, come in una comunità di simili

 

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Vergogna

  Tutto degrada tranne la vergogna, nei cuori di tenebra non c'è vergogna. Vergogna è ansimare di cupi teatranti e sentimenti di mezzi uomini. Vergogna è anima di agnello sfuggito al latrare dei cani, vergogna è il ciglio abbassato del superuomo e il desiderio di morire restando vivi   Voglio seppellire la vergogna nell'oscurità del borgo   e nella gaiezza dei conventi , voglio dimenticare il sangue, il lavacro degli dei, le colpe del mondo profondo e tetro.

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