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Yesterday fall


 

Fall of false yesterdays 

hidden in yellowed foliage
 

Aid to the blind who breathe on the glass 

to steal the sound of the rise of chrysanthemums.
 

Nobody has blood intentions, 

but violence explodes in the squares of the aftermath 

of the wind that herald spring.
 

An old lady with the snake tongue 

and the shrill voice of one who survives the east wind, 

sat there

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Vergogna

  Tutto degrada tranne la vergogna, nei cuori di tenebra non c'è vergogna. Vergogna è ansimare di cupi teatranti e sentimenti di mezzi uomini. Vergogna è anima di agnello sfuggito al latrare dei cani, vergogna è il ciglio abbassato del superuomo e il desiderio di morire restando vivi   Voglio seppellire la vergogna nell'oscurità del borgo   e nella gaiezza dei conventi , voglio dimenticare il sangue, il lavacro degli dei, le colpe del mondo profondo e tetro.

La violenza

È tempo ormai che ho smesso di menare le mani, ma posso sempre ricominciare, in fondo diceva l'amico dei bassifondi è come andare in bicicletta. Non sopporto l'ombra nera che avvolge tutto e offusca ogni memoria di ponti sull'acqua e di maldestri abboccamenti di femmine  col cuore in affanno . Non sopporto la vigliaccheria che ti avvelena l'animo e proietta immagini della violenza benedetta dal cattivo maestro o usata come un destino di pietra dal sicario dell'ultima serie TV, surrogati della forza interiore dell'Übermensch. Eppure è lì, nella violenza, nell'amaro in bocca, nei rimpianti e nel ruggito dell'eroe che intravedi la salvezza e l'onore

Anime sorde

Due sono le anime feroci che ribollono nel dannato brulicare nell'inconscio torrido e infame del popolo e che servono i politici astuti. La prima è quella che si nutre dell'immagine diafana, come in un quadro con una cornice di ciottoli colorati, del giardino o dell' isola felice . Se mi parli di giardino o di isola i volti scuri che chiedono asilo e vendetta per i torti subiti non possono che apparire rovi spinosi molesti che divorano il prato come un morbo incattivito o un brulichio di vermi. Calpestano le calle e pasteggiano fra le aiuole i maledetti. L'isola felice è poi quel tratto di anima, di dolci carezze, di sole che porta promesse di immortalità e dei riflessi blu della tua donna, che è solo tuo e di nessun altro. Capite che appellarsi alla bontà non serve a nulla. In tutto questo c'è tanto della polvere cupa dell'Übermensch e di un malinteso riflesso di difesa. La seconda anima, la discordia perenne è simile alla prima, ma vive nel terrore di donne v...