Passa ai contenuti principali

Melancholy

Always the disease of time,

colours with swirling hues

and of dark melancholy

the shadows glimpsed through the window,

while the grey swarm of autumn flows vividly by.

They are debt collectors with death

and make no discounts,

a life for a thrill

or for a strong disappointment.

One deceives the wait with complacent indifference,

accompanied by jazz symphonies,

memories of old loves never dormant

and regrets of a warrior of the rising sun,

with his dogtags greased with whale blubber.

I no longer remember the siren song,

the insulting hubbub of losers

and the passing of time

in the contests between immature egos.

I do, however, remember the sweetish scent of must

and the fruity scent of ruby red.

I also well remember the unusual

and soon familiar scent of cannabis,

the taking of the sky

and the ten thousand decomposed souls

and impatient.

One more time,

yet another occasion


Commenti

Post popolari in questo blog

Vergogna

  Tutto degrada tranne la vergogna, nei cuori di tenebra non c'è vergogna. Vergogna è ansimare di cupi teatranti e sentimenti di mezzi uomini. Vergogna è anima di agnello sfuggito al latrare dei cani, vergogna è il ciglio abbassato del superuomo e il desiderio di morire restando vivi   Voglio seppellire la vergogna nell'oscurità del borgo   e nella gaiezza dei conventi , voglio dimenticare il sangue, il lavacro degli dei, le colpe del mondo profondo e tetro.

"USA Tomorrow". Forrest Trump all'attacco della democrazia.

Conversazione con il Prof Sensi  

Anime sorde

Due sono le anime feroci che ribollono nel dannato brulicare nell'inconscio torrido e infame del popolo e che servono i politici astuti. La prima è quella che si nutre dell'immagine diafana, come in un quadro con una cornice di ciottoli colorati, del giardino o dell' isola felice . Se mi parli di giardino o di isola i volti scuri che chiedono asilo e vendetta per i torti subiti non possono che apparire rovi spinosi molesti che divorano il prato come un morbo incattivito o un brulichio di vermi. Calpestano le calle e pasteggiano fra le aiuole i maledetti. L'isola felice è poi quel tratto di anima, di dolci carezze, di sole che porta promesse di immortalità e dei riflessi blu della tua donna, che è solo tuo e di nessun altro. Capite che appellarsi alla bontà non serve a nulla. In tutto questo c'è tanto della polvere cupa dell'Übermensch e di un malinteso riflesso di difesa. La seconda anima, la discordia perenne è simile alla prima, ma vive nel terrore di donne v...